Riforma fiscale, in consultazione i nuovi testi unici

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In data 13 marzo l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito internet nove proposte di testi unici, volti a riordinare e semplificare – nell’ottica tracciata dall’articolo 21 della legge delega per la riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111) – la legislazione tributaria del nostro Paese. In buona sostanza, l’obiettivo della razionalizzazione della legislazione tributaria viene perseguito attraverso il riordino delle norme fiscali, fino a oggi frammentate in una pluralità di provvedimenti di legge, in specifici testi unici tematici. 

Se ai non addetti ai lavori tale esercizio potrebbe apparire meno importante rispetto alle altre fattispecie trattate in sede di riforma fiscale, per i tecnici della materia tributaria – e per tutti i contribuenti – la codificazione delle norme fiscali rappresenta uno dei passaggi chiave della riforma. 

Essa, infatti, genererà verosimilmente una concreta semplificazione dell’ordinamento tributario, rafforzandone la certezza e riducendo gli oneri di sistema.
I nove testi unici riguardano le seguenti materie:

  • imposte sui redditi;
  • iva;
  • imposta di registro e altri tributi indiretti;
  • tributi erariali minori;
  • agevolazioni tributarie e regimi di particolari settori;
  • adempimenti e accertamento;
  • sanzioni tributarie amministrative e penali;
  • giustizia tributaria;
  • versamenti e riscossione.

È opportuno sottolineare che i testi sono pubblicati “in consultazione”, ovvero con l’obiettivo di raccogliere i contributi di tutti i soggetti interessati (accademici, professionisti e contribuenti). 

A tal fine potranno essere inviate alla Segreteria Sindacale Nazionale (sindacale@andinazionale.it) osservazioni e proposte di modifica o di integrazione individuate nei Vostri territori, entro lunedì 29 aprile p.v., redatte secondo lo specifico schema indicato dall’Agenzia, ovvero:

  • argomento;
  • norme di riferimento;
  • osservazioni;
  • contributo;
  • finalità.

Le proposte che raccoglieremo saranno trasmesse all’Agenzia che le prenderà in considerazione al fine dell’elaborazione della versione definitiva dei predetti testi unici.