Dopo anni caratterizzati da continue modifiche, con l’emanazione del decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze del 29 ottobre 2025, pubblicato il 10 novembre in Gazzetta Ufficiale, la scadenza per l’invio dei dati al Sistema TS – Tessera Sanitaria diventa definitiva.
Con l’art 5 del D. Lgs. 12.6.2025 n. 81 (cd. Decreto correttivo della Riforma Fiscale) si stabiliva che i soggetti obbligati effettuassero l’invio dei dati delle spese sanitarie al sistema TS con periodicità annuale, rimandando però a un decreto successivo l’indicazione della data di scadenza dell’adempimento stesso.
Con il decreto pubblicato ieri è stato finalmente previsto che, a partire dal 1° gennaio 2025, la trasmissione dei dati relativi alle spese sanitarie avvenga entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento delle spese stesse.
Per il 2025, dunque, la scadenza è fissata al 31 gennaio 2026, scadenza che, trattandosi di un sabato, slitterà al 2 febbraio. Al fine di recepire le indicazioni del provvedimento n. 281068/2025 in tema di
dichiarazione precompilata, il decreto disciplina anche la consultazione dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate prevedendo che, a partire dal 2025, il Sistema Tessera Sanitaria metta a disposizione dei soli dipendenti dell’Agenzia delle Entrate incaricati dell’attività di controllo l’elenco dettagliato delle spese sanitarie e veterinarie relative al contribuente e ai familiari fiscalmente a carico, per le sole dichiarazioni oggetto di controllo formale. Rimangono in ogni caso escluse dalla consultazione tutte le spese per le quali il cittadino ha espresso opposizione tramite il portale del Sistema TS, garantendo così la tutela della riservatezza anche nell’ambito dei controlli fiscali.
Infine il decreto contiene il nuovo “Disciplinare Tecnico riguardante il trattamento dei dati da rendere disponibili all’Agenzia delle entrate da parte del Sistema TS”, che ridefinisce modalità di accesso e tracciamento.
Andrea Dili
Dottore commercialista










