Si è svolto oggi, al Welfair, la fiera del fare Sanità di Roma, l’incontro sulla sanità integrativa al quale, in rappresentanza dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani ha partecipato il Tesoriere ANDI, Antonio Lapi.
Nel corso del suo intervento, Lapi ha sottolineato come la rinuncia alle cure dentistiche per motivazioni economiche rappresenta oggi una delle ferite sociali più profonde nel settore sanitario italiano.
ANDI affronta questa sfida proponendo un modello di intervento pragmatico e socialmente responsabile, basato su un patto fiduciario tra Odontoiatra e paziente, anche attraverso l’uso del fondo sanitario gestito dalla Fondazione ANDI Salute (FAS).
Il modello d’azione di ANDI mira a rendere sostenibile il costo delle cure odontoiatriche, promuovere la prevenzione oro dentale e la consapevolezza della importanza della salute orale, Il FAS si distingue per il suo approccio innovativo, garantendo agli iscritti la libertà di scegliere il proprio professionista di fiducia, senza vincoli legati a reti e regolamenti imposti, dotando l’iscritto di un “voucher” di rimborso, il cui importo è in relazione al piano di adesione sottoscritto, con un processo premiale che consente l’ampliamento anno dopo anno delle prestazioni odontoiatriche rimborsabili dal Fondo a patto che l’aderente esegua una visita di prevenzione odontoiatrica ogni anno.
Dagli interventi di tutti i partecipanti all’incontro emerge l’esigenza di una linea comune rispetto ai bisogni della popolazione e di un cambio di paradigma. La domanda che provocatoriamente è rimbalzata tra i relatori è: “siamo pronti per questo salto culturale?”












