La contribuzione previdenziale obbligatoria, i Riscatti previdenziali e la contribuzione previdenziale complementare (quest’ultima con alcune limitazioni) sono considerati oneri deducibili, cioè vengono sottratti dal reddito complessivo imponibile ai fini IRPEF, riducendo in questo modo l’entità delle tasse. È intuitivo come tale caratteristica debba essere sempre considerata nel valutare sia il reale peso economico della contribuzione obbligatoria, sia la convenienza delle ulteriori scelte previdenziali, quali i Riscatti e la Previdenza integrativa.
(vedi anche B, beneficio fiscale)