Stefano Mirenghi eletto nuovo Presidente di Fondo Sanità

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Nel corso del Consiglio di Amministrazione di FondoSanità, “Fondo Pensione Complementare a Capitalizzazione per gli esercenti le professioni sanitarie”, il dott. Stefano Mirenghi, Presidente del Dipartimento ANDI Toscana, è stato eletto alla Presidenza del Fondo negoziale di categoria che fornisce agli aderenti prestazioni complementari dei trattamenti di pensione obbligatoria.

Il dott. Mirenghi, in precedenza Consigliere di Amministrazione del Fondo, succede al dott. Carlo Maria Teruzzi, alla presidenza nel triennio 2020/2023.

“Nell’accettare la carica conferitemi ringrazio della fiducia che mi è stata attestata. Le priorità di questo Consiglio di Amministrazione saranno quelle di ridurre l’indice sintetico dei costi del Fondo in modo diretto, con studio di sistemi gestionali efficienti ed efficaci e in modo indiretto, aumentando gli aderenti al Fondo. Seguendo il percorso già intrapreso dal precedente CdA cercheremo di continuare ad avere ottimi rendimenti dei fondi investiti e di aprire a tutti i professionisti, non solo di ambito sanitario la possibile adesione al fondo – dichiara il neo Presidente di Fondo Sanità.

Tra i primi a congratularsi è stato il Presidente nazionale ANDI, Carlo Ghirlanda: “ il rinnovo nella composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione è frutto delle volontà delle parti istitutive di rinnovare i precedenti assetti direttivi con lo scopo di rendere sempre più vicine le attività di questo fondo complementare con la platea dei tantissimi potenziali sottoscrittori ai quali esse possono essere rivolte. La nomina del dottor Mirenghi a Presidente del CdA è, inoltre, segno della fiducia delle competenze di cui ANDI oggi gode da parte di tutte le parti istitutive del Fondo, che ringraziamo. Si tratta di una grande responsabilità che Stefano certamente sosterrà con il solito straordinario impegno. Ringraziando i membri uscenti del CdA, a Stefano e ai neo componenti del CdA i nostri complimenti insieme ad un grande augurio di buon lavoro”.