Sanità, Lorefice: tutela salute non è negoziabile. Non si spenga faro su Odontoiatria

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“L’accessibilità alle cure mediche, tra cui quelle odontoiatriche, non pare essere un diritto degno di tutela da parte di questa maggioranza che al contrario continua ad agire come se investire in sanità, e quindi nella salute delle persone, fosse un qualcosa di negoziabile, un’ opzione”.
Lo ha affermato il Senatore pentastellato Pietro Lorefice nel giorno del Workshop di Economia in Odontoiatria dal titolo “Sostenibilità in odontoiatria: un patto fra pazienti e odontoiatri” organizzato dall’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, evento al quale il Senatore non ha potuto partecipare perché impegnato in aula per il DDL su premierato. “Se la sanità sembra essere una questione marginale, la branca dell’odontoiatria lo è ancora di più, soprattutto se accostata alla sfera pubblica. In passato ho presentato un emendamento come primo firmatario per far si che l’esercizio dell’attività odontoiatrica in forma societaria fosse consentito esclusivamente ai modelli di società tra professionisti iscritte al relativo albo, perché, lungi dall’essere una questione di sinonimi, ma tra società tra odontoiatri e società odontoiatriche c’è di mezzo la salute delle persone. Questo emendamento si è fermato a un passo dall’approvazione ma ha acceso un riflettore su un tema fino a quel momento poco considerato dal dibattuto politico”, ha aggiunto Lorefice.
“La difficoltà -se non addirittura l’impossibilità di accedere alle cure- rappresenta una delle più tragiche ingiustizie sociali del nostro tempo. Politiche di austerità, tagli indiscriminati, assenza di interventi adeguati e di investimenti nel settore sanitario e nella prevenzione trasformano la cura in un lusso per i benestanti e in un’amara utopia per chi versa in povertà, spaccando tristemente il Paese in due ”, ha rimarcato il senatore pentastellato.
“È una questione di vita o di morte, letteralmente, e non solo dal punto di vista medico, ma anche etico e sociale: non c’è scelta, questa tendenza deve essere ribaltata, garantendo accesso e qualità delle cure a tutti i livelli”, ha concluso  Lorefice.