L’ANDI CON LA FIMMG A DIFESA DELL’ENPAM

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L’ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) – la maggiore associazione di odontoiatri, con oltre 21 mila iscritti – si associa alla richiesta della Fimmg (Federazione Italiana Medici di Famiglia) di incontrare il ministro del Lavoro Cesare Damiano per esprimergli la forte preoccupazione dei dentisti italiani in relazione alle possibili ricadute negative sulla qualità del trattamento pensionistico che la Finanziaria 2007 (nella parte riguardante i criteri per la redazione dei bilanci tecnici) e la recente bozza di decreto ministeriale possono determinare. La legge ha imposto al nostro ente di previdenza privatizzato (Enpam) bilanci tecnici in equilibrio prospettico per un periodo non inferiore ai trent’anni rispetto agli originali quindici, prevedendo il commissariamento in caso di inadempienza. Ora si vorrebbe ulteriormente innalzare a cinquanta anni il termini temporale e ciò comporta la necessità, attraverso l’incremento della contribuzione o la riduzione delle prestazioni, di aumentare notevolmente la componente patrimoniale del nostro ente, senza tenere conto degli specifici andamenti demografici e di redditività dei fondi.

Roma, 11 settembre 2007