Dall’Anno Accademico in corso, è stata prevista per gli specializzandi in Area sanitaria non medica una borsa di studio che verrà corrisposta mensilmente agli specializzandi per l’intera durata legale del corso (Vedi QUI).
Di questa importante novità ha parlato ad ANDIOGGI l’On. Marta Schifone (FdI), che ha presentato l’emendamento accolto con riformulazione, ribadendo l’importanza di questo incentivo agli specializzandi troppo a lungo atteso e confermando per l’Anno Accademico 2024- 2025 il finanziamento di 30 milioni di euro, cifra vincolata anche per l’anno successivo.
Per quanto riguarda i dettagli sulle modalità di erogazione delle borse di studio, in particolare sulla relazione tra il percepimento dell’indennità e le attività professionali eventualmente svolte, l’Onorevole Schifone ha sostanzialmente escluso che possano esserci dei paletti limitativi, vista le finalità per le quali sono state istituite ovvero la volontà di riconoscere un’indennità agli specializzandi che ne erano fino ad oggi estromessi, rimandando gli aspetti operativi alla fase attuativa.