I tuoi dati sull’anagrafica Soci ANDI sono corretti? L’aggiornamento annuale è necessario per mantenere i servizi attivi.

Dal 9 luglio scorso è stato realizzato un implemento della piattaforma BRAIN che prevede un aggiornamento annuale della propria condizione professionale nella scheda anagrafica.

Tale novità consisterà nell’indicare il tipo di situazione lavorativa che meglio rappresenta ogni Associato (studio monoprofessionale, studio associato, collaboratore a P.I., STP, …).

La conferma dei dati dovrà avvenire una volta l’anno, in caso contrario saranno inibiti i vari servizi di BRAIN che torneranno accessibili solo dopo l’aggiornamento richiesto. Tale obbligo sarà notificato tramite un pop-up di avviso a partire da 7 giorni precedenti la scadenza.

Questo passaggio risulta fondamentale in quanto ANDI, con i suoi 28.000 Soci su circa 46.000 esercenti l’odontoiatria in Italia (dati Quota B Enpam), rappresenta una banca dati preziosa, unica nel suo genere, che permette di profilare la struttura della Associazione in base alla modalità di esercizio dell’odontoiatria, alle classi di età e alla distribuzione geografica.

Questi dati saranno molto utili nell’ottica del progetto “Aggregazione e subentro generazionale” per stabilire, ad esempio, la composizione dei collaboratori nella fascia di età 30-45 anni e quella dei titolari di studio over 60 nonché la composizione di genere.

Ogni provincia potrà semplicemente dalla anagrafica di Brain ricavare questi dati, correlarli ai propri nominativi, ed avere contezza della dimensione e tipologia del problema generazionale. I dati poi verranno elaborati anche a livello regionale e nazionali e messi a disposizione di tutti gli Associati.

Si ricorda la possibilità di contattare l’assistenza tecnica al numero 0425/091474 o tramite email assistenza@exabytesrl.it per richiedere un eventuale supporto.