Gli altri non rispettano la privacy, perché devo farlo io?

Tra le domande ricorrenti, una si ripete con maggiore frequenza: “ma come fanno gli altri?” oppure “perché io devo rispettare la legge se poi mi chiamano tutti al telefono per fare pubblicità o tentare di vendermi qualcosa, violando la mia privacy?

Anche in questo caso qualche schematica osservazione:

  • le leggi vanno rispettate a prescindere da quello che fanno gli altri;
  • non può essere una valida giustificazione, nel caso di violazioni, dire che “lo fanno tutti”:

Per semplificare il discorso vi basti immaginare i risultati che scaturirebbero nel difendersi dall’accusa di evasione fiscale dicendo che anche quell’attore famoso o quel campione dello sport evade?

Oppure dire al vigile urbano che ha elevato una multa per divieto di sosta, “ma lo fanno tutti”: difficilmente sarebbe sufficiente per evitare la sanzione.

Concludendo: meglio pensare a se stessi rispettando il GDPR perché, come detto, è una normativa molto importante; così ci si prende seriamente cura delle informazioni personali dei propri pazienti e dei propri dipendenti e, non ultimo, perché in questo modo si contribuisce a costruire una società consapevole dell’importanza della tutela dei dati (approccio che, se diffuso, porterebbe al conseguente rispetto della privacy di tutti).