Equo compenso – On. Andrea De Bertoldi (Lega): urgente rivedere i parametri per tutti i professionisti

Equo compenso – On. Andrea De Bertoldi (Lega): urgente rivedere i parametri per tutti i professionisti

Nel contesto dell’evoluzione del sistema delle professioni regolamentate in Italia, è stata recentemente presentata alla Camera dei Deputati la Proposta di Legge 2456 dagli Onorevoli del Gruppo parlamentare della Lega, Andrea De Bertoldi, Riccardo Molinari, Simone Billi, Laura Cavandoli e Gianpiero Zinzi, con l’obiettivo di predisporre una revisione organica e aggiornata delle tariffe professionali applicabili ai liberi professionisti iscritti ad Albi o Ordini professionali.

Il primo referente di questa Proposta di Legge, ha espresso il suo punto di vista nel corso dell’intervista alla redazione di ANDIOGGI.

La mia proposta di Legge Riguarda sostanzialmente la revisione di parte dei parametri dei compensi dei professionisti, ormai totalmente inadeguati – dichiara l’On. Andrea De Bertoldi -.  È, infatti, urgente aggiornare parametri che sono fermi da oltre 12 anni e, dunque, non più attuali. In parallelo c’è il tema dei CTU, i consulenti tecnici d’ufficio dei magistrati, il cui aggiornamento è bloccato al ministero con una tariffa oraria di 4 €. Accanto a questo tema si affianca l’allargamento dell’equo compenso a tutta la platea dei clienti o, nel caso di Medici e Odontoiatri, dei pazienti dei professionisti, in quanto, oggi, l’equo compenso è applicabile solo ad una platea di circa 100.000 professionisti ovvero quelli legati a grandi imprese, banche o assicurazioni, mentre sarebbe corretto che l’equo compenso venisse applicato a tutti i professionisti senza nessuna distinzione. Con questa filosofia abbiamo presentato la nostra proposta – conclude De Bertoldi – che porteremo avanti anche nelle prossime fasi della Legge di bilancio.