Bruxelles – Conferenza su dialogo e protezioni sociali per i professionisti lavoratori autonomi

Si è tenuta a Bruxelles, presso la sede del  Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE), la “Conferenza finale del progetto SP4SE – Social Protection for Professional Self-employed”, promosso e coordinato da Confprofessioni con il cofinanziamento dell’Unione europea.

L’incontro rappresenta la fase finale di un percorso di ricerca fatto presso gli stati dell’Unione per inquadrare una problematica molto diffusa circa la mancanza, per questa categoria di lavoratori, di tutele sociali per malattia, infortunio, genitorialità, tutele in caso di perdita o riduzione  del lavoro e welfare sanitario integrativo. 

Ai lavori ha contribuito in modo particolarmente significativo Confprofessioni Italia attraverso il suo Presidente Marco Natali con Francesco Monticelli. ANDI è stata rappresentata dal Segretario sindacale nazionale, Lauro Ferrari e dal Direttore generale, Michele Nardone.

Il focus conclusivo si è concretizzato nella necessità di individuare raccomandazioni per gli Stati membri e, successivamente, una vera e propria direttiva europea di indirizzo. È stata riportata, come esempio virtuoso, l’iniziativa di Confprofessioni di aprire anche ai professionisti lavoratori autonomi il welfare sanitario (EBIPRO e CADIPROF), riservato precedentemente solo ai dipendenti degli studi professionali.

ANDI riconosce nel tema motivo di grande interesse, rappresentando una categoria di lavoratori autonomi prevalentemente liberi professionisti iscritti ad un Ordine professionale,  che producono reddito da lavoro autonomo sia nella forma di titolari di studio che di collaboratori occasionali. Proprio questi ultimi, molto presenti nelle fasce più giovani, rappresentano circa il 35% degli iscritti ad ANDI e sarebbero i più esposti a queste problematiche, dovendo trovare nelle opportunità assistenziali già rappresentate in Enpam e nelle nuove future norme, soluzioni utili e innovative.