Il Consiglio dei Ministri approva il cosiddetto Testo Unico della farmaceutica, una proposta normativa volta alla riorganizzazione organica, razionale e coerente l’intero comparto legislativo in materia di farmaci, con l’obiettivo di garantire un accesso più equo ai medicinali e rafforzando il ruolo delle farmacie territoriali come presidi fondamentali della sanità di prossimità.
Si tratta di un passaggio importante in un’ottica di riordino e semplificazione, con l’obiettivo di arrivare a un provvedimento nell’unico interesse dei cittadini e del Servizio Sanitario Nazionale pubblico – ha dichiarato il Ministro della salute, Orazio Schillaci.
Il Sottosegretario alla salute, Marcello Gemmato, promotore dell’iniziativa, sottolinea: Vogliamo rendere il farmaco sempre più accessibile e garantire un presidio di prossimità ai cittadini. Lo avevamo annunciato a maggio, condiviso con gli stakeholder in un incontro pubblico a fine luglio e oggi l’iter del Testo Unico prende ufficialmente avvio. Siamo convinti che questa linearità, frutto di una visione chiara e precisa, guiderà anche il confronto parlamentare e il dialogo con Regioni e parti interessate.
L’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, partner di Federfarma, plaude alla riforma approvata dal CdM relativa alla innovazione e riordino del quadro legislativo farmaceutico in Italia.
Il nostro apprezzamento al Sottosegretario Gemmato per questa iniziativa legislativa, che sostiene una riforma da tempo auspicata e della quale ci complimentiamo vivamente – commenta Carlo Ghirlanda Presidente nazionale ANDI.