ANDI Bolzano: una Sezione che cresce in sinergia con Università e Istituzioni per soddisfare il fabbisogno professionale del territorio

“Nel primo semestre dell’anno la Sezione si è impegnata nel proseguire l’importante lavoro già fatto sul territorio, – dichiara Guido Singer, Presidente provinciale – con diverse iniziative di cui siamo molto soddisfatti. Grazie alla presenza di 4 Soci ANDI come dirigenti all’interno della CAO provinciale, di cui sono l’attuale Presidente, siamo stati facilitati nell’ambito del progetto CSO, per ovviare alla carenza di personale di studio.

Abbiamo organizzato il corso, con l’aiuto di Confprofessioni, che ci ha indirizzato a Fondo Professioni, per avere un rimborso dell’85% del costo della formazione delle CSO, che altrimenti sarebbe stato tutto a carico del datore di lavoro. Stiamo portando avanti il progetto di collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, già avviato tempo fa, per il quale è consolidato il tirocinio osservazionale che gli studenti d’igiene dentale fanno in una rete di studi odontoiatrici ANDI accreditati, iniziativa molto apprezzata che ha permesso agli igienisti di osservare attentamente le modalità di lavoro prima ancora di inserirsi nel mercato professionale. Allo stato attuale, vista la carenza d’igienisti dentali sul territorio, il corso è diventato annuale, grazie al coordinamento tra l’Università, ANDI e l’Assessorato, con il sostentamento economico da parte della Provincia Autonoma di Bolzano, che ha accettato di investire nella formazione con un esborso notevole di fondi. Ciò ha rappresentato per ANDI un grande risultato, che ci permetterà di ovviare in pochi anni alla carenza di personale sanitario circolante.

Un modello simile è stato applicato anche alle ASO, che fanno 200 ore di tirocinio in ospedale e 200 ore all’interno degli studi odontoiatrici della rete ANDI, in modo che possano essere facilitate nell’ingresso al mondo del lavoro, oltre al fatto che questa iniziativa rappresenta un biglietto da visita per gli studi che partecipano. L’Università Cattolica del Sacro Cuore, inoltre, per il secondo anno avrà anche il corso di laurea di medicina e chirurgia a Bolzano, in inglese, sempre finanziato dalla Provincia Autonoma. La nostra sezione rappresenta, di fatto, un trait d’union tra tutte le diversi componenti presenti sul territorio. Essere coinvolti direttamente nella formazione CSO, delle ASO e degli igienisti dentali è stato il leitmotiv di ANDI Bolzano dello scorso anno e proseguirà anche per tutto quest’anno.

Nei primi sei mesi è proseguita l’attività culturale, per la quale sono previsti 4 incontri in lingua italiana ed uno in lingua tedesca, insieme a diverse serate sindacali nelle quali vengono trattati tutti i temi che ci riguardano. Il numero degli iscritti è attualmente oltre i 190, circa il 50% degli Odontoiatri iscritti all’Albo della nostra provincia. Stiamo predisponendo anche una nuova sede della Sezione, più grande ed in una zona più centrale di Bolzano, perché la Sezione sta crescendo nei numeri e nelle attività ed abbiamo deciso che fosse una scelta necessaria.

I giovani, per i quali riceviamo molte iscrizioni, riconoscono l’importanza delle informazioni che diramiamo, – conclude il Presidente di ANDI Bolzano – e partecipano alla vita associativa, prevalentemente alle attività culturali che riguardano temi clinici, per essere aggiornati nella loro formazione professionale”.

Il 30 maggio si sono diplomate le prime CSO presso la Scuola Provinciale Lèvinas a Bolzano.
Si tratta di una nuova figura professionale sanitaria fortemente voluta da ANDI per ovviare alla mancanza di personale qualificato in ambito odontoiatrico.

La CSO (collaboratrice di Studio Odontoiatrico) è una professione in ambito sanitario che lavora a supporto della ASO (Assistente di Studio Odontoiatrico) e dell’ Odontoiatra con una formazione che a differenza della ASO avviene dopo l’ingresso nel mondo del lavoro e non a
monte.

Il corpo docenti fornito è fornito da ANDI e grazie all’ accordo con Confprofessioni il costo della formazione che il datore di lavoro deve sostenere viene rimborsato per l' 80 % da Fondoprofessioni . Per informazioni rivolgersi a info@andi-altoadige.it.