La condivisione di spazi e servizi, come utenze e beni strumentali, è una buona soluzione per i professionisti per ridurre costi operativi senza rinunciare all’eccellenza di un ambiente e del lavoro professionale.
Questo tipo di condivisione di spazi e servizi, non userò il sinonimo anglosassone generico di “coworking” semplicemente per il fatto che non amo troppo gli inglesismi, permette di stipulare un contratto flessibile di servizi permettendo di scegliere il tipo di spazio, il tipo di servizio, i beni strumentali, normalmente senza vincoli a lungo termine. I professionisti avranno la possibilità di modulare e modificare a seconda delle esigenze e della mole di lavoro orari, utilizzo beni strumentali e risorse umane.
Nel caso delle attività di lavoro autonomo mediche e paramediche svolte nelle strutture sanitarie private ci troviamo di fronte ad una aggravante: la riscossione accentrata con relativa comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate.