“Nel primo semestre dell’anno abbiamo avuto diversi incontri culturali, – dichiara Maurizio Ciaramelletti, Presidente provinciale – con costante e cospicua partecipazione da parte dei Soci. Il 23 marzo, con la dott.ssa Gabriella Romano, abbiamo avuto un corso a tema “La moderna restaurativa indiretta: approcci, procedure e materiali”, mentre il 25 maggio il dott. Lucio Daniele è stato relatore nel workshop teorico-pratico “Endodonzia moderna: nuove tecnologie e nuovi materiali”. Si sono svolte, inoltre, le prime 2 delle 4 serate culturali in programma a tema “Education Any more”, dedicate alla chirurgia: il prof. Luca Lamazza, ad aprile, ha trattato la “Preparazione del sito implantare”, mentre nell’incontro di maggio il dott. Mauro Libertucci è stato relatore nell’evento a tema “L’impianto del futuro”. Dopo la pausa estiva avremo le restanti due serate, il 7 ottobre con il dott. Giovanni Ghirlanda che affronterà l’”Approccio razionale alle atrofie ossee perimplantari”, e l’8 novembre con la dott.ssa Patricia Urzica, con un incontro dal titolo “L’UMORAL, la terapia fotodinamica diventa domiciliare”.
Nella programmazione culturale sono previsti, inoltre, altri 2 incontri: il 28 settembre avremo un evento dedicato ad Enpam e fondo sanitario FAS, prevalentemente rivolto ai giovani, appuntamento da me fortemente voluto e che vedrà la presenza del dott. Mele, del dott. Còntini e del dott. Lapi. In un altro evento, invece, affronteremo un tema attuale e molto importante, ossia la strutturazione del protocollo operativo che devono utilizzare tutti i medici prescrittori di farmaci a rischio per osteonecrosi dei mascellari.
La partecipazione agli incontri culturali da parte dei giovani è regolare, con un maggiore riscontro rispetto ad alcuni temi affrontati, come avvenuto nel workshop teorico-pratico dedicato all’endodonzia.
Stiamo già lavorando ad una selezione di argomenti, proposti da ANDI nazionale, che verranno affrontati nel prossimo anno, per poter predisporre una programmazione culturale di forte interesse per i Soci, così come avvenuto quest’anno. Per quanto concerne l’attività sindacale, abbiamo avuto i diversi corsi della programmazione annuale e va sottolineato il rapporto costante di comunicazione con i Soci. Soprattutto tramite social e messaggistica, infatti, inviamo costantemente tutti i comunicati di ANDI nazionale, dando risposte in tempi immediati ad ogni richiesta che viene posta da parte dei Soci.
Il bilancio del primo semestre è, quindi, certamente positivo, – conclude il Presidente di ANDI Rieti – con una Sezione molto attiva, sia sul fronte culturale che su quello sindacale, che determina un significativo apprezzamento dagli Associati”.