Quando nel corso della propria vita lavorativa si esercitano attività differenti, e per tale motivo si versano contributi in più Enti Previdenziali, talvolta questi contributi non si trasformano in pensione ma vanno perduti, a causa della esiguità del numero di anni di contribuzione.
Esistono tre sistemi per recuperarli, e con questi accedere alla relativa pensione derivante: Ricongiunzione, Totalizzazione e Cumulo. Il più recente di questi è il “Cumulo pensionistico”, la cui più importante caratteristica è quella di non essere “oneroso”, cioè di non avere costi di attivazione.
Questo sistema non lo rende necessariamente il più conveniente. La scelta si deve basare sull’attento esame di tutte le caratteristiche dei tre sistemi, adattandole alla propria situazione personale.
A questo scopo risulta molto utile l’Articolo recentemente pubblicato sul Giornale della Previdenza (anno XXVII n° 4/2022).