ANDI Reggio-Emilia: sempre più attenzione al coinvolgimento dei giovani nella vita associativa

“Abbiamo riscontrato una buona affluenza in tutti gli eventi culturali di questo primo semestre, – dichiara Alberto Caffarri, Presidente provinciale – con interesse dei soci a tutte le tematiche affrontate. L’attività sindacale è proseguita in coordinamento con ANDI nazionale ed abbiamo organizzato diversi incontri. Le iscrizioni procedono con crescita costante, tendenza che riguarda anche i più giovani, ma la loro partecipazione alla vita associativa potrebbe essere maggiore. Abbiamo programmato incontri a loro mirati, soprattutto sul tema del passaggio generazionale, obiettivo prioritario per ANDI nazionale. Nei vari eventi si è discusso di argomenti assicurativi e pensionistici, sollecitando il loro interesse. Molti giovani si iscrivono per le vantaggiose formule assicurative che ANDI offre loro, – continua il Presidente della sezione reggiana – ma l’obiettivo è quello di coinvolgerli sempre di più alla vita associativa.

In questi primi sei mesi dell’anno abbiamo cercato di offrire ai soci aggiornamenti su tecniche nuove che si stanno sempre più diffondendo, – aggiunge Federico Franceschetti, Segretario culturale – e con il dott. Boschini abbiamo parlato di autotrapianti e reimpianti dentali con protocolli validati scientificamente e l’utilizzo di nuovi materiali. Con il dott. Mozzati, invece, abbiamo parlato di terapie implantologiche in pazienti fragili con comorbidità concomitanti. Poi abbiamo organizzato un corso pratico con il dott. Ermelindi, con l’utilizzo della colla chirurgica, dopo tanti anni di assenza di un corso pratico. Abbiamo organizzato un corso a tema oral cancer day con il Dott. Setti, dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

opo la pausa estiva, – conclude il Segretario culturale di ANDI Reggio-Emilia – chiuderemo la programmazione culturale con un evento che si terrà ad ottobre insieme al dott. Prati, sul tema dei disordini cranio-mandibolari”.