25 novembre: Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

25 novembre: Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

In occasione della ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (ANDI) rafforza il proprio impegno.

Tra le diverse iniziative dislocate su tutto il territorio nazionale, si evidenzia la tavola rotonda “Violenza di genere: dalla percezione dei segnali alla presa in carico”, in programma presso l’Aula Roberto Lala dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Roma.

L’evento sarà aperto dal Presidente OMCeO di Roma, Antonio Magi, che introdurrà per i saluti istituzionali la Sen. Cinzia Pellegrino e l’Assessore Servizi sociali, Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla Persona della Regione Lazio, Massimiliano Maselli.

Il ruolo essenziale dell’Odontoiatra nel contrasto a questa emergenza sociale sarà evidenziato dalla Vicepresidente di Fondazione ANDI ETS, Coordinatrice GDL nazionale ANDI Politiche di Genere e Pari Opportunità e Membro GDL FNOMCeO Violenza contro le donne e sui minori, Gabriella Ciabattini Cioni.

I dentisti, infatti, possono essere i primi a riconoscere e assistere le vittime di abusi, spesso manifesti nel distretto maxillo-facciale, una missione ufficializzata dal Protocollo d’Intesa firmato dalla Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella e dal Presidente nazionale ANDI, Carlo Ghirlanda (Vedi QUI).

Per tradurre l’accordo in azione pratica, Fondazione ANDI ETS ha sviluppato una serie di materiali informativi riservati sia alla formazione dei professionisti che alla sensibilizzazione dei pazienti. A completamento dell’iniziativa, è attivo da tempo un corso di Formazione a Distanza (FAD) che mira a formare gli odontoiatri in “dentisti sentinella”, fornendo gli strumenti necessari per intercettare i segnali di violenza e offrire un supporto immediato (Vedi QUI).

Un passo concreto per rompere il silenzio di chi subisce violenza.