Otto appuntamenti per affrontare la “Gestione dei fallimenti in odontoiatria”

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Si terrà lunedì 6 marzo, presso l’Hotel Link124 di via San Leonardo (PR), il primo incontro del corso annuale organizzato da ANDI Parma dal titolo “Gestione dei fallimenti in odontoiatria”, ciclo di 8 appuntamenti, valido per 32 crediti ECM.

Viene riproposto a Parma – dichiara la Presidente di ANDI Parma Claudia Rabajotti – il corso annuale di otto incontri con 32 crediti formativi, un format rodato che nelle passate edizioni ha ottenuto un ottimo seguito.  L’argomento riguarda quanto di più frequente ci troviamo a dover affrontare nei nostri studi, ossia il ritrattamento di vecchi lavori, di infiltrazioni, di protesi incongrue, di problematiche gengivali o parodontali pregresse e irrisolte, di malposizioni dentarie o problemi similari. L’intenzione del corso è volta a valutare la gestione del fallimento in ogni ambito odontoiatrico. Ogni incontro sarà a tema: conservativa, endodonzia, protesi, ortodonzia, implantologia, chirurgia e comunicazione. Per migliorare la performance dei nostri studi dobbiamo in primis avere chiaro come gestire le differenti problematiche che i pazienti ci pongono, a partire da quelle cliniche fino a quelle comportamentali e di motivazione.

Inoltre, è fondamentale l’aggiornamento perché i pazienti si informano prima di una nuova visita. Oggi saper comunicare è quanto mai necessario. Non è più sufficiente “essere bravi”, bisogna trasmetterlo correttamente e con i canali giusti ai nostri pazienti o potenziali pazienti. È necessario avere i mezzi per difendere la nostra professionalità e competenza da una concorrenza talvolta sleale, ma molto incentrata sul marketing comunicativo.

Gli incontri si svolgeranno sempre nella serata del lunedì, per non togliere ore di lavoro né di svago nel fine settimana. Potendosi programmare in largo anticipo, – conclude la Presidente di ANDI Parma – i partecipanti potranno seguire le serate approfittando di un breve apericena di scambio di opinioni tra colleghi, relatori e sponsor.