Rivoluzione digitale il tema del Congresso culturale ANDI Lombardia

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“Sul territorio lombardo c’è sempre grande fermento, con molta positività, – dichiara il Presidente regionale Colombo – ma nello stesso tempo è necessario coniugare le diversità presenti. La volontà unanime di questo Esecutivo è trovare la giusta formula, con linfa nuova e nuove iniziative e quanto stiamo facendo come ANDI Lombardia riguarda significative novità. Ci sarà il nostro Congresso culturale Regionale, “Odontoiatria 4.0 – La rivoluzione digitale”, che si terrà sabato 21 ottobre a Milano, al Centro Congressi Fondazione Cariplo. L’iscrizione sarà gratuita per tutti i soci ANDI Lombardia e si parlerà di tecnologie digitali in odontoiatria, evidenziando l’importanza nei trattamenti protesici, nei settori estetici, nei vari piani terapeutici. Andremo ad indagare il concetto medico-legale, da considerare nell’approccio con il paziente ormai digitalizzato. I relatori saranno Luigi Rubino, Mario Imburgia, Fabio Carboncini, Francesco Zingari e Marco Scarpelli.

A settembre prenderà il via il progetto Areu, dedicato al BLSD, che vedrà la possibilità per i colleghi di diventare formatori ed andare, quindi, nelle varie Sezioni provinciali per fare formazione, sia ai colleghi sia alla popolazione.

Da un punto di vista sindacale continua il contatto con la Regione Lombardia, con la rete clinico assistenziale e si stanno avviando i primi lavori, soprattutto per quanto concerne la definizione di un’unità mobile ed i requisiti autorizzativi delle varie sedi ambulatoriali. ANDI è sempre presente ai tavoli per tutte queste attività.

Dopo l’estate verrà avviato anche il nuovo corso under 40 per il passaggio generazionale e la gestione dello studio, progetto itinerante tra le province lombarde che prevede crediti ECM, aperto a tutti i soci under 40, ma con la possibilità di partecipazione degli over 40, vista la rilevanza del tema. Questo progetto – conclude il Presidente regionale di ANDI Lombardia – vedrà anche la partecipazione di AISO, per coinvolgere anche gli studenti di odontoiatria”.