Prada (Andi): la commissione Sanità riprenda l’esame del ddl sui falsi dentisti che finalmente inasprisce le pene

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In merito all’analisi sull’abusivismo tra le professioni sanitarie, elaborata dal Nas nel periodo dal primo gennaio 2010 al 30 novembre 2011 per l’ADNKRONOS SALUTE, il presidente dell’ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani), Gianfranco Prada, ha dichiarato: “La maggior parte sono finti dentisti e confermano come questo fenomeno, tutto italiano, sia ancora importante e diffuso in tutto il Paese. Reato, quello dell¹esercizio abusivo della professione sanitaria, che, oltre a truffare i pazienti e danneggiare il fisco, mette a rischio la salute orale e generale dei cittadini.

Cogliamo l’occasione per rilanciare la richiesta che, come ANDI, abbiamo avanzato al ministro della Salute Renato Balduzzi in occasione della sua nomina, ovvero fare riprendere al più presto la discussione ed impegnarsi per l¹approvazione del ddl Ominibus (già approvato dalla Camera e fermo in commissione Igiene e Sanità del Senato) dove è contenuta una norma che finalmente inasprisce le pene per chi esercita abusivamente una professione sanitaria e per coloro che la favoriscono, con la confisca delle attrezzature utilizzate. Ricordiamo che, a fronte dell’enorme lavoro svolto dai Nas per arrivare alla denuncia degli abusivi, oggi le pene per questo reato sono ridicole e spesso si concretizzano in una semplice sanzione di circa 500 euro