RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE: Un odontoiatra ha depositato un ricorso per decreto ingiuntivo volto al recupero di onorari non pagati da un paziente. Ottenuto il provvedimento, il paziente si è opposto al decreto ingiuntivo sostenendo che l’opera professionale prestata in suo favore (protesi per l’arcata superiore) era affetta da vizi e difetti. Espletata l’istruttoria, il Tribunale ha accertato che la circostanza che il paziente abbia interrotto le cure e si sia recato da altro professionista che ha smontato la protesi e montato una nuova protesi non configura colpa professionale, posto che l’impianto montato originariamente non era difettoso, ma necessitava solamente di adattarsi alle peculiarità della bocca del paziente, e ove questo non si fosse rivolto ad altro professionista il primo odontoiatra avrebbe potuto garantirgli un risultato soddisfacente (Tribunale Grosseto, Sent., 28-08-2018).
Other Posts
- Related Articles
- More from Author
No related posts.
Expodental Meeting 2024 giorno 3 – Gli highlights
18 Maggio 2024
Expodental giorno 2 – Gli highlights
17 Maggio 2024
Firmato l’accordo ANDI – AIOP per la formazione ECM
17 Maggio 2024
Cresce il dialogo con i Soci al Villaggio ANDI
17 Maggio 2024