Indennità per i dentisti liberi professionisti contagiati da Covid-19.

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È stata introdotta da Fondazione Enpam la nuova misura che estende ulteriormente gli aiuti messi in campo a seguito dell’emergenza sanitaria.

Il nostro Ente di Previdenza ENPAM, fin dall’inizio della pandemia, si è adoperato per disporre risorse in termini di assistenza a favore dei propri aderenti – commenta il Presidente nazionale ANDI Carlo Ghirlanda – tramite iniziative di servizi e bonus mirati a sollevare, almeno in parte, le difficoltà dovute allo stato di disagio lavorativo ed economico degli iscritti alla quota B che da più di un anno ci affligge.

L’ultimissima novità riguarda l’indennità per i liberi professionisti risultati positivi al Covid-19, deliberata dal CdA di ENPAM a dicembre 2020, che finalmente è stata recepita ed autorizzata dai Ministeri vigilanti.”

In particolare il CdA ha adottato le seguenti determine:

  • l’introduzione di sussidi in misura di Euro 600 in caso di isolamento per positività a COVID 19;
  • l’introduzione di sussidi in misura di Euro 3.000 in caso di ricovero ospedaliero a causa di COVID 19;
  • L’introduzione di sussidi in misura di Euro 5.000 in caso di ricovero ospedaliero in terapia intensiva a causa di COVID 19;
  • L’introduzione di sussidi in misura di Euro 5.000 in caso di spese funerarie a causa di COVID 19.

Le misure indicate sono retroattive e comprendono anche quanto eventualmente accaduto nel corso del 2020.

Requisito fondamentale è essere in regola con i contributi e aver avuto un reddito libero professionale nel 2019 soggetto alla Quota B (dichiarato nel modello D 2020).

Eccezioni sono previste per i neo-contribuenti, cioè quelli che verseranno la Quota B per la prima volta nel 2021, e per chi non ha avuto redditi da libera professione nel 2019 ma ha contribuito per il 2017 e per il 2018.

La domanda si può presentare direttamente dall’area riservata del sito Enpam (Vedi QUI), allegando alla richiesta un documento che certifichi lo stato di malattia o il ricovero in ospedale.

Per chi è impossibilitato a fare domanda (per esempio è ricoverato per Covid) oppure nel caso in cui l’iscritto sia deceduto e i familiari vogliano chiedere il sussidio, verrà predisposto un modulo cartaceo.