Il Senato boccia l’emendamento Lorefice con soli 8 voti di scarto – Ghirlanda: il bene salute calpestato dall’interesse economico

Condividi su:

L’Aula, nella seduta odierna, ha bocciato, seppur con uno scarto minimo in termini di voti, l’emendamento a firma del Senatore Pietro Lorefice, che avrebbe limitato lo svolgimento dell’attività odontoiatrica in forma societaria esclusivamente alle STP (Società tra Professionisti).

L’articolo 32 della Costituzione tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività. Queste sono le basi che dovrebbero orientare le scelte parlamentari in tema di salute – commenta Carlo Ghirlanda Presidente nazionale ANDI- con il voto odierno, contrario, dell’aula del Senato nei confronti dell’emendamento Lorefice, si assiste invece al mantenimento di ciò che non è interesse collettivo ma solo del capitale economico.

Nessun rispetto per i cittadini truffati e per il bene salute, primario per la stessa costituzione italiana, che tanti episodi di cronaca hanno evidenziato essere calpestato dall’interesse economico degli investitori di capitale.

Continueremo a batterci perché la dignità di quell’assunto costituzionale sia pienamente rispettata e si riesca finalmente a capire che senza regole certe il cittadino continuerà ad essere preda di coloro che mirano solo ai propri interessi economici. Noi continueremo a mantenere alta la tensione su questo argomento e ad agire per modificare una norma che mortifica questo Paese.