Fra le vittime in Tanzania il dentista ANDI Franco Tamiazzo

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In vacanza con loro c’erano anche le due assistenti bolzanine di Tamiazzo con i rispettivi mariti: era infatti un viaggio per celebrare i 25 anni dello studio e per verificare lo stato dei lavori dell’ambulatorio realizzato come progetto umanitario nella zona Masai. Tamiazzo era molto conosciuto a Bolzano perché, oltre ad essere vicepresidente dell’Associazione nazionale dei dentisti altoatesini (ANDI), aveva una serie di interessi che spaziavano dalla passione per i documentari (aveva partecipato alla trasmissione di Licia Colò «Alle falde del Kilimangiaro» e vi collaborava fin dal 2004) alla musica (suonava la batteria); ed era impegnato in progetti umanitari. «In Kenia – ha ricordato l’amico pediatra Massimo Perini – questa volta era andato per due motivi: festeggiare con i collaboratori i 25 anni di attività dello studio dentistico e verificare lo stato della scuola e dell’ambulatorio che, assieme ad un gruppetto di medici di cui facciamo parte anche io e Toni Pizzecco, aveva realizzato nella zona Masai». Franco Tamiazzo, dopo avere ricoperto numerose cariche associative in seno all’ANDI, da anni rappresentava con passione ed entusiasmo la Provincia autonoma di Bolzano nel Consiglio di presidenza. Proprio per valorizzare la sua esperienza in ambito volontaristico faceva anche parte del Collegio dei revisori dei conti della fondazione Andi Onlus. Franco Tamiazzo rappresentava nella sua completezza la cosiddetta “Nuova ANDI”, fondata su valori e principi che gli erano propri.? Nell’ultimo periodo si stava particolarmente prodigando per sostenere importanti istanze della professione e gli ultimi contatti risalgono a pochi giorni orsono. “Con Franco ci lascia un amico – ricorda la presidenza dell’ANDI in una nota – con il quale abbiamo avuto il privilegio di condividere tanti indimenticabili momenti professionali ed associativi, ci lascia un uomo che tanto ha saputo, con sobrietà ed il sorriso, donare al prossimo”.

Roma, 10 novembre 2008