ANDI Sassari, 17 dicembre: “Le nuove tecniche in odontoiatria: rigenerativa e protesi”

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Si terrà sabato 17 dicembre, presso il Grand Hotel President di Olbia (SS), il corso residenziale, organizzato da ANDI Sassari, dal titolo “Le nuove tecniche in odontoiatria: rigenerativa e protesi”, accreditato ECM.

Il dott. Marco Sanciu, tesoriere provinciale di ANDI Sassari, anticipa i temi del convegno: “Una delle sfide più importanti della moderna implantologia – dichiara il dott. Sanciu -, è il mantenimento o la ricostruzione del volume vestibolare, recipiente che comprende una serie di strutture connesse e intimamente collegate: il buccal plate, ossia l’osso vestibolare, i tessuti molli (spessore gengivale, gengiva cheratinizzata, papille) e i picchi ossei. Tali strutture, nel loro insieme, risultano particolarmente importanti in questo tipo di riabilitazioni, in quanto la loro presenza garantisce un ottimo risultato estetico e funzionale, nonché una protezione dell’impianto nel lungo periodo da fenomeni di riassorbimento osseo marginale. 

Il dott. Filannino ci descriverà una tecnica descritta per la prima volta dal Prof. Hurzeler e dal Dr. Zhur. Cosa potremmo aspettarci se mantenessimo il legamento parodontale? Approcciando la questione con un punto di vista biologico, se il legamento parodontale è il pendolo dell’equilibrio di tutto questo delicato sistema di volumi e spessori, il suo mantenimento potrebbe giocare un ruolo importante nella preservazione del buccal plate e di tutte le strutture a questo collegato: tessuti molli, picchi ossei, papille. E’ questa la ratio della tecnica denominata “Socket – Shield”. La connessione implantare conica ha recentemente conosciuto una notevole popolarità presso i dentisti dovuta ad un insieme di caratteristiche chirurgiche e protesiche che la rendono particolarmente semplice ed affidabile.

Grazie ad una scelta tecnica, allora non scontata, avvenuta oltre 20 anni  fa,  il dott. Roberto Colombo dimostrerà come questa metodica implantare riesca a dare grande stabilità dei tessuti duri e molli, assicurando un predicibile e duraturo successo dei casi; a seguire, – conclude il dott. Sanciu – verranno mostrate, dal dott. Jacopo Colombo, nei particolari tutte le opzioni protesiche possibili per la connessione conica pura”.