È TEMPO DI SICUREZZE

Condividi su:

È opinione diffusa che in Italia si sia raggiunto il culmine della diffusione epidemiologica, sebbene in modo non omogeneo, dopo di che ci si attende un lento ma progressivo calo dei contagi e la conseguente ripartenza delle attività lavorative. Una consapevolezza che porta la professione odontoiatrica a interrogarsi sulle modalità con le quali si potrà e dovrà approcciare il ritorno in studio dei pazienti.

Gli studi odontoiatrici italiani sono SICURI, ma è certo che il paradigma della sicurezza oggi è cambiato, si stanno studiando queste dinamiche con lo scopo di poterle gestire. È realistico pensare che l’aerosol in ambito odontoiatrico sia diverso rispetto a quanto avviene, ad esempio nelle terapie intensive. ANDI sta studiando con grande attenzione tutte le problematiche che i Dentisti dovranno affrontare nella prossima ripartenza. Sarà posto in atto un confronto approfondito con tutte le realtà del mondo odontoiatrico con l’obiettivo di raggiungere convinzioni condivise.

Parallelamente stanno proseguendo i contatti con produttori di DPI affidabili e certificati, per predisporre canali di approvvigionamento per tutti i Soci.

Il mondo in questi mesi è cambiato: i riferimenti ai quali ci si era abituati non saranno gli stessi di prima e potranno cambiare ancora, ma la certezza è che a fronte di tante variazioni ANDI intende creare nei dentisti una nuova consapevolezza attraverso l’attuazione di linee guida efficaci. Risposte alle domande che tutti si stanno ponendo e che saranno presto disponibili.

In un momento nel quale le comunicazioni si accavallano in modo indistinto, creando un “rumore di fondo” nel quale è difficile distinguere il vero dal falso, ANDI continua a sostenere e divulgare esclusivamente tesi certe e validate, che si tratti di norme procedurali, fiscali o sanitarie.

Continua il confronto con gli altri Paesi, europei ed extraeuropei. Il COVID-19 è ormai presente in ogni parte del mondo, come lo sono i dentisti, per questo motivo è importante trovare soluzioni condivise, attraverso un dialogo ininterrotto nel quale ANDI rappresenta un riferimento riconosciuto, così come all’interno delle istituzioni nazionali, con le quali il rapporto si sta ulteriormente perfezionando con la partecipazione ai tavoli scientifici dai quali dovranno emergere le future linee guida. Gli aggiornamenti su questi temi saranno tempestivi e puntuali.

Parallelamente sono continuate, seppur con modalità consone alla situazione, le attività di formazione, tali da implementare il bagaglio culturale di ogni professionista, consentendo l’accesso a piattaforme e corsi sia per gli associati che per l’intera platea dei Dentisti italiani.

ANDI continuerà a monitorare ogni evoluzione, facendo tutta la pressione necessaria sui decisori e attuando le azioni utili a fornire risposte certe attraverso i propri media: sito, pagine social, ANDI Brain, messaggistica, assistenza telefonica, e-mail e tutti gli strumenti abitualmente a disposizione degli associati e del pubblico.

Un canale aperto con il quale rimanere sempre sintonizzati per essere costantemente aggiornati.