CONOSCERE IL LAVORO DEL DENTISTA PER AVERE UNA BOCCA PIU’ SANA

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Martedì 10 luglio, alle ore 11,  presso lo Sheraton Diana Majestic hotel (sala Giardino), in viale Piave 42 a Milano, nell’ambito del 35° International Expodental promosso da Unidi.

Nell’ambito del 35mo International Expodental ANDI Lombardia, in collaborazione con Unidi, presenta l’“Open Day dal dentista”, iniziativa dedicata agli studenti, ai loro insegnanti, ai genitori, con l’obiettivo di sensibilizzare gli alunni delle scuole milanesi sull’importanza della prevenzione dentale, della corretta igiene orale domiciliare e professionale. Attraverso un percorso guidato, appositamente creato in Expodental, saranno illustrati le qualità del settore odontoiatrico ed il lavoro del dentista, facendo conoscere le figure professionali del settore ed i loro compiti.
Il dottor Attilio Toscani, di ANDI Varese, coordinatore del progetto “Open Day dal dentista”, spiega i motivi che hanno spinto a promuovere l’iniziativa, prima a livello locale, e poi nazionale, attraverso la collaborazione con Unidi, nell’ambito della vetrina delle tecnologie dentali del 35° International Expodental:

Si constatano, durante l’attività professionale, alcune situazioni comportamentali, igieniche, alimentari e sanitarie ma anche socio-economiche e ambientali che incidono negativamente sulla salute orale dei pazienti con conseguenze anche  economiche e sociali facilmente immaginabili. In particolare,  i pazienti hanno una grande paura del dentista anche se talvolta  non hanno mai avuto esperienze in merito. Questo comporta notevoli difficoltà nelle cure e talvolta anche il rifiuto delle stesse. L’incognita di quanto dovrà subire e la novità dell’ambiente con strumenti sconosciuti incidono considerevolmente. L’abitudine all’igiene orale, poi,  è insufficiente con conseguenti gengiviti e sanguinamento:  in Lombardia il 93,47% dei bambini di 4 anni ha gengive sane , ma ben il 59,39% dei 12enni deve essere più motivato e il 22,93% necessita di una seduta di igiene orale professionale. Inoltre, le abitudini alimentari risultano essere inadeguate, in particolare per quanto riguarda l’alimentazione dei bambini. Infatti l’incidenza di carie – in Lombardia il Dmft (ossia l’indice di salute orale) nei bambini di 4 anni è 0.748 e interessa il 20 per cento dei soggetti, a 12 anni il Dmft è 1,046 e interessa il 42,17% – è ancora alta rispetto agli obiettivi dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità), che prevedono un Dmft < 1 a 12 anni e a 5-6 anni il 90 per cento dei bambini sani. Infine, molti pazienti non sono edotti sulle figure professionali autorizzate all’erogazione delle cure odontoiatriche e non conoscono le modalità operative di un’attività odontoiatrica di qualità, né per quanto riguarda le garanzie di correttezza burocratico-economica, ma neanche le corrette modalità operative e in particolare per quanto riguarda la protezione dalle infezioni crociate. Obiettivo dunque dell’iniziativa è preparare non solo gli insegnanti e gli educatori sulla salute orale e le sue problematiche – in modo che siano in grado di diffondere il messaggio anche negli anni successivi – ma anche far conoscere ai pazienti (cittadini) l’importanza di una bocca sana sia da un punto di vista sanitario sia per l’impatto sociale ed economico”.

Un incontro quindi tra il Mondo del Dentale e i cittadini-pazienti, per riavvicinare questi all’ambiente odontoiatrico ed alle nuove prospettive terapeutiche offerte dalla moderna tecnologia dentale combinata con l’elevata professionalità dell’odontoiatria italiana.

Milano, 10 luglio 2007