Primi bilanci per il 43° Mese della Prevenzione

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A pochi giorni dalla conclusione della 43° edizione del Mese della Prevenzione Dentale, il Vicepresidente nazionale ANDI, Fabio Scaffidi, Responsabile dell’evento, comincia ad analizzare i primi dati.

I propositi della manifestazione, sin dal suo inizio, sono di diffondere la cultura della prevenzione nella popolazione stimolando l’attenzione del cittadino in merito all’importanza di una bocca in salute, invitandolo a recarsi presso uno dei 10.000 studi dei soci ANDI aderenti per una visita di controllo.

La prevenzione, per l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, è una priorità sempre, ma nel mese di ottobre i nostri sforzi si intensificano attraverso una maggiore comunicazione, con la creazione di modalità e strumenti che facilitino il raggiungimento del nostro obiettivo.

Con il supporto del nostro sponsor commerciale Unilever-Mentadent, è stata predisposta una campagna mediatico-informativa ulteriormente potenziata rispetto le edizioni precedenti, basata sulle informazioni di ricerche specifiche sull’igiene orale degli italiani e su un test autovalutativo che consente in pochi semplici passaggi, di formarsi una prima opinione generale sullo stato di salute della propria bocca (Scopri di più QUI).

Voglio invitare tutti i professionisti a continuare a proporre il test e i cittadini ad effettuarlo (FAI IL TEST), ricordando che i dati sono raccolti in forma completamente anonima e richiede pochi minuti di tempo.

Dai primi risultati analizzati, risulta che sono diverse decine di migliaia coloro i quali hanno testato lo stato di salute della propria bocca, in molti casi utilizzando i tutorial allegati al test per avere un riscontro più oggettivo del proprio livello di salute orale e poi pianificare una visita di controllo per ricevere i consigli e le indicazioni specifiche dal propio odontoiatra di fiducia.

Sono già pervenuti anche i primi esiti delle campagne mediatiche, che si sono articolate in oltre 600 servizi, tra articoli ed inserti pubblicitari, su web, televisione, radio e carta stampata. I numeri delle letture e degli ascolti sono da considerarsi estremamente positivi, con un’audience di diversi milioni, particolarmente per gli spot relativi al test di autovalutazione.

Parallelamente è stata svolta anche una campagna social che ha coinvolto le pagine Facebook e Instagram di Mentadent e di ANDI, che le ha successivamente declinate su quelle territoriali collegate alle nazionali.

A breve sono attesi i numeri che, con ogni probabilità, saranno superiori a quelli della scorsa edizione, che si era già distinta per aver ottenuto un pubblico record, con oltre 10 milioni di visualizzazioni solo sui social ANDI e circa 50 complessivi.