24 e 25 settembre Riccione capitale della cultura odontoiatrica: perché andare dal dentista fa bene alla salute

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Il Palacongressi di Riccione ospita venerdì 24 e sabato 25 settembre il 63° Congresso scientifico dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani e il 3° Congresso ANDI con i Giovani. Un’occasione speciale per  i professionisti per tornare ad incontrarsi di persona, dopo il lungo stop imposto dalla pandemia, ma anche il luogo ideale per ribadire a tutti i cittadini l’importanza che le visite di controllo dal proprio dentista rappresentano per la salute, non soltanto dei denti.

Questa manifestazione assume importanza particolare anche perché si apre a pochi giorni da ottobre e dall’inizio del 41° Mese della Prevenzione Dentale, periodo nel quale si concentra da parte degli Odontoiatri ANDI la massima disponibilità per garantire visite di controllo volontarie a tutti i cittadini.

Far controllare periodicamente la propria bocca e mantenere una corretta igiene orale permette di monitorare lo stato di salute di denti e gengive, intercettando sul nascere anche i più piccoli disturbi ed evitandone l’aggravamento. Infatti, quando comincia a manifestarsi il dolore la situazione è spesso già compromessa, costringendo il professionista a interventi più onerosi ed invasivi.

Bisogna poi ricordare che la bocca, oltre ad essere facilmente ispezionabile, consente all’Odontoiatra di individuare segnali di altre possibili patologie e indirizzare il paziente verso lo specialista di riferimento, sempre nel rispetto coniato da ANDI oltre quarant’anni orsono e sempre attuale: “prevenire è meglio che curare”.

Vanno anche fugati i naturali timori relativi a possibili contagi, la sicurezza degli studi odontoiatrici, sia per i pazienti che per i professionisti e il personale sanitario ausiliario, è stata confermata a più riprese. I dentisti italiani utilizzano misure e protocolli di sicurezza severi, da ben prima che il Covid-19 facesse la sua apparizione.

Con la pandemia queste misure sono state rafforzate e adeguate alla specificità della situazione, questo ha consentito agli Odontoiatri di rimanere a disposizione dei propri pazienti con problemi urgenti, anche durante la fase più critica del lockdown.

La sicurezza è stato un tema determinante anche per l’organizzazione del Congresso scientifico, come ha sottolineato la Sindaca di Riccione, Renata Tosi: Per la città di Riccione e per il nostro Palazzo dei Congressi è un grande piacere ospitare questi due appuntamenti scientifici che danno il senso della ripartenza di tante attività, in un certo senso sospese da oltre un anno nel nostro Paese. I Congressi sono il segnale che, con le misure giuste, la professionalità e la capacità organizzativa, tutte le attività possono ripartire in maniera sicura. A Riccione sulla sicurezza degli eventi per i nostri ospiti abbiamo investito molto, sia come pubblico che come operatori privati, i quali si sono sempre dimostrati pronti ad adeguarsi velocemente alle esigenze che cambiano.

ODONTOIATRIA TRA TECNOLOGIA E MULTIDISCIPLINARIETÀ è il tema del Congresso scientifico, a testimonianza dell’accelerazione digitale che anche l’Odontoiatria ha registrato negli ultimi anni e dell’ulteriore digitalizzazione motivata dalle restrizioni dalla pandemia. Un argomento che interessa in modo particolare i dentisti under 35 che hanno scelto Riccione per il loro Congresso nazionale, che vedrà riuniti molti giovani professionisti confrontarsi con i colleghi di maggiore esperienza, anche se bisogna sottolineare come siano già molti i giovani dentisti compresi tra i relatori, che hanno già saputo meritare riconoscimenti sia in Italia che all’estero.

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