Tornano in Ladakh i volontari di Fondazione ANDI

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Anche quest’estate saranno ben 16 i volontari di Fondazione ANDI che porteranno cure odontoiatriche e lezioni di igiene orale in Ladakh. La prima missione è già partita e si darà il cambio con i componenti del secondo gruppo il 27 luglio. La terza missione, invece, terminerà il 28 agosto. 

Il progetto Ladakh è cresciuto nel tempo e da quest’anno, vuole dare più spazio all’attività di prevenzione nelle scuole e alla collaborazione con il personale odontoiatrico locale, naturalmente senza tralasciare l’aspetto prettamente operativo delle visite e delle prestazioni odontoiatriche, prerogativa dei nostri volontari. 

Quella di insistere sulla prevenzione, prassi la cui importanza è ormai universalmente riconosciuta nell’individuazione e nel trattamento precoce di molte patologie orali, è una scelta obbligata, soprattutto in una zona dove i corretti “stili di vita” sono in gran parte sconosciuti alla maggioranza della popolazione locale.   Per questo, si lavorerà sui giovani, organizzando incontri nelle scuole incentrati sull’istruzione alle regole di igiene e prevenzione delle malattie del cavo orale, ma non solo. Per questo, sarà necessario il coinvolgimento degli insegnanti che dovranno essere motivati a continuare il lavoro nel corso dell’anno. Altro aspetto molto importante per l’evoluzione del Progetto Ladakh sarà la collaborazione con il personale locale. Per tutti, i volontari di Fondazione ANDI dovranno servire da stimolo per un aggiornamento periodico, senza dimenticare l’assistente messa a disposizione e che dovrà essere formata adeguatamente. In questo modo, Fondazione ANDI e i suoi volontari lavoreranno per portare lo Zanskar, fino a pochi anni fa completamente privo di assistenza odontoiatrica, a una reale autosufficienza in campo odontoiatrico. Solo completando questo difficile percorso, Fondazione ANDI potrà affermare che il Progetto Ladakh sarà stato realmente un successo sotto tutti i punti di vista.