Programma culturale al via

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Da alcuni mesi la segreteria culturale è impegnata alla definizione del progetto culturale ANDI per i prossimi anni e tutti i componenti che vi afferiscono a vario titolo, stanno attivamente collaborando alla realizzazione delle varie fasi del progetto stesso, delineandone il percorso.

I passaggi sono ovviamente progressivi e fanno parte di un metodo di lavoro “step by step” con validazione, necessaria per avere accesso alla fase successiva. Un altro concetto in corso di sviluppo estremamente importante, si basa sulla condivisione delle informazioni e sul vaglio delle proposte per la formulazione di progetti e programmi partecipati e validati.

Si sta costituendo un gruppo di lavoro che ha visto un importante momento durante la prima riunione della Commissione Culturale Nazionale, nel corso della quale è stato possibile un confronto aperto con i segretari culturali regionali, che saranno i referenti d’elezione per esigenze ed istanze del territorio.

In queste fasi iniziali la maggior attenzione è riservata all’analisi dell’attività in essere, dei programmi ancora attivi e coordinati dal provider dell’Associazione, all’analisi dei contenuti culturali, del grado di apprezzamento da parte degli associati e degli aspetti economici legati alla realizzazione e gestione della programmazione.

Tra i primi problemi emersi, che sarà sicuramente prioritario nei focus dell’attività, la comunicazione, che dovrà essere resa agile e snella, soprattutto efficace, in grado di veicolare le news culturali in modo diretto verso la base associativa.

Entrando nel dettaglio e anticipando i temi principali, un ruolo di primo piano spetta agli obiettivi formativi ECM. La formazione sarà scientificamente aggiornata, equilibrata e basata sull’evidenza scientifica. La progettazione degli eventi formativi che andranno a definire il piano 2019 del Provider ANDI Servizi, dovrà tenere in considerazione le esigenze emerse tramite l’analisi del fabbisogno formativo, rilevato attraverso il sondaggio somministrato nei mesi scorsi agli odontoiatri associati. Il riscontro di queste indagini è di estremo interesse per l’importanza statistica che rivestono e andranno implementati ulteriormente, al fine di poter monitorare in tempo reale le necessità e le richieste formative dei colleghi.

ANDI Servizi manterrà il proprio ruolo di Provider di riferimento e di supporto sia per l’attività delle sezioni provinciali che per i dipartimenti regionali; la segreteria culturale sarà il punto di riferimento per le sezioni relativamente alla programmazione culturale.

Relativamente ai corsi FAD sarà necessaria un’analisi approfondita di quelli attualmente in essere, prendendo in esame i contenuti, il numero dei partecipanti, l’esito dei corsi stessi, compresa la percentuale di abbandono dei discenti. L’attività FAD andrà comunque rivalutata ed implementata in quanto rappresenta un grande opportunità in termini formativi a costi contenuti.

Verrà confermata ed incentivata la possibilità di svolgere “i FAD di sezione” ovvero organizzare incontri FAD su base residenziale, che consistono in incontri dedicati alla lettura comune di un corso FAD con accattivanti possibilità di interazione tra i partecipanti.

Verrà riservata particolare attenzione all’attuazione di un programma specificatamente rivolto alla fascia di odontoiatri compresi nel Progetto Giovani, la cui valenza sarà espressa sia nei contenuti, privilegiando le branche specialistiche più vicine a chi si affaccia alla professione, sia nelle modalità didattiche che dovranno essere interattive e multimediali, con dimostrazioni pratiche “live”, realizzate grazie al supporto dalle nuove tecnologie.

Complemento integrante sarà il Progetto Teorico Pratico, inizialmente dedicato alla conservativa diretta, che verrà realizzato grazie al supporto di alcuni sponsor che garantiranno la disponibilità di attrezzature e materiali dedicati alla realizzazione di corsi pratici, da svolgersi nelle diverse regioni, in collaborazione dunque con i dipartimenti e le sezioni provinciali. Sono in fase di programmazione corsi specifici riguardanti le diverse discipline, che verranno realizzati con la medesima tipologia organizzativa.
 
Virginio BobbaMarco Colombo